Panerai: la Storia a Firenze - Parte Due

Continua il viaggio fotografico, attraverso gli scatti di Luca Garbati, che ci raccontano in parte la storia del brand fiorentino.

Ogni scatto non solo cattura, ma celebra la bellezza intrinseca di ogni orologio esposto all'interno del Museo Panerai, portando in primo piano quei dettagli artigianali che da sempre caratterizzano l'eleganza senza tempo dei segnatempo Panerai.

PANERAI Profondimetro

Realizzato negli anni ’50. Tarato a 7 metri di profondità. Diametro 59 mm.Quadrante luminescente in Radiomir.          Produzione molto rara.Collezione privata Giuseppe Panerai

PANERAI Luminor 1955/1960

Historical Reference 6152-1, cassa diver con
sistema proteggi-corona brevettato, incisione G.F. N°3 sul fondello. Sul ponte di protezione della corona, a ore sei e nella parte posteriore, incisione N.4. Movimento carica manuale Rolex calibro 618 type 4 mod. su base Corterbert 16mlinee, sistema antichoc Incabloc.

PANERAI Prototipo 1988
Reference PAMPD001. Cassa 47 mm in titanio, dispositivo di protezione
della corona brevettato, fondello in titanio chiuso da 6 viti. Impermeabile
fino a 1.000 metri. Lunetta girevole in titanio, con indice triangolare di
riferimento reso luminescente mediante pasta Luminor. Vetro zaffiro piatto
5 mm di spessore. Quadrante nero, numeri arabi e indici resi luminescenti
mediante l’utilizzo di tubicini di vetro riempiti di trizio. Movimento
meccanico a carica automatica su base Eta, modificato dalla Dubois
Dépraz, 28.800 alternanze/ora.
Collaudato in laboratorio fino a 1.070 metri e successivamente anche
in ambiente marino. Non entrò mai in produzione a causa dell’eccessivo
costo del progetto per l’epoca.