PANERAI: RADIOMIR GUIDO PANERAI & FIGLIO
Tributo all’Eredità Marinara
UNA RARA GEMMA DELL’OROLOGERIA, IN EDIZIONE SPECIALE, CHE SOSTIENE LA CAUSA DELL’UNESCO
Panerai ha recentemente presentato il Radiomir Guido Panerai & Figlio, una reinterpretazione affascinante del suo iconico modello Radiomir. Questo straordinario orologio trae ispirazione dal leggendario calibro Angelus, cuore pulsante della Ref. 3646 degli anni '60. Messo all'asta in collaborazione con Phillips, la prestigiosa casa d'aste leader di mercato, durante "The Geneva Watch Auction: XVIII" che si è tenuta il 3 novembre 2023 a Ginevra, è stato venduto per la cifra record di 355.600 CHF, partendo da una stima variabile tra gli 80.000 e i 160.000 CHF. Tuttavia, ciò che rende questo pezzo davvero speciale è che tutti i proventi, inclusa l'intera commissione di Phillips, sono stati devoluti alla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'UNESCO (IOC-UNESCO).
UN IMPEGNO PER LA CAUSA OCEANICA
La collaborazione tra Panerai e l'IOC-UNESCO negli ultimi due anni ha posto un'enfasi fondamentale sull'importanza degli oceani e sull'urgenza di interventi significativi per preservarli. "La sinergia tra Phillips, una casa d'aste di prestigio, e Panerai, un marchio con un ricco retaggio marittimo, insieme alla loro generosa donazione, sosterrà l'azione dell'UNESCO per l'alfabetizzazione oceanica", ha affermato Vladimir Ryabinin, Segretario Esecutivo dell'IOC-UNESCO. Questa collaborazione mira a educare e responsabilizzare i giovani attraverso azioni collettive, con l'obiettivo di sviluppare soluzioni innovative basate sugli oceani per un futuro più sostenibile.
Jean-Marc Pontroué, CEO di Panerai, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di aver collaborato con Phillips all'asta del nostro segnatempo Radiomir Guido Panerai & Figlio. Questo esclusivo orologio rappresenta un capitolo significativo del nostro patrimonio storico, riportando in vita il nostro passato grazie al leggendario calibro Angelus e celebrando la nostra storia. Questa iniziativa con Phillips e il suo sostegno alla causa dell'UNESCO riflette il nostro impegno a superare continuamente i limiti. Siamo entusiasti di vedere la nostra storia e la nostra tecnologia celebrate e accolte.»